SICILIA IL CAMMINO DEI BORGHI MEDIEVALI - CODICE VIAGGIO: ETOILE
4 giorni 3 notti
Partenze dal 01 settembre 2024 al 31 marzo 2025
Porti di partenza: Messina
IL CAMMINO DEI BORGHI MEDIEVALI
Un percorso storico-naturalistico che tocca cinque borghi medioevali e tre parchi naturali: il Parco dell’Etna, il Parco Fluviale dell’Alcantara e il Parco dei Nebrodi. Partendo da Randazzo si raggiunge la pista altomontana del vulcano, un sentiero che si sviluppa altimetricamente sempre intorno ai 1400 m.s.l.m. e attraversa colate laviche, crateri e boschi di faggi, permettendo di visitare anche alcune grotte di scorrimento lavico. In serata transfer a Castiglione di Sicilia, un altro borgo abitato sin dalla preistoria per la sua posizione dominante sulla valle dell’Alcantara. Da Castiglione si scende a valle e, camminando accanto al fiume Alcantara, si incontrano i tipici Vulli, piccoli specchi d’acqua incastonati tra le rocce basaltiche superati i quali un sentiero porta a Francavilla di Sicilia, sede di un piccolo ma interessante Museo archeologico, il M.A.FRA.. Trasferimento quindi a Novara di Sicilia scollinando a Portella Mandrazzi (1129m s.l.m.), da dove si possono ammirare il Mar Tirreno con le Eolie e l’imponente mole della Rocca Salvatesta, il “Cervino di Sicilia”. Da qui, nella versione di 5 giorni, seguendo la tappa V24 del Sentiero Italia e la dorsale dei Peloritani si passa dai misteriosi megaliti dell’Argimusco ed infine a Montalbano Elicona, Borgo dei Borghi d’Italia nel 2015. Il Cammino è rivolto ad escursionisti esperti, abituati a dislivelli medi e a pietraie
1^ tappa – 20 km – Dislivello +589m -991m
da Randazzo il gruppo si trasferisce con furgone o bus alle case demaniali Pirao. Da qui si raggiunge la pista altomontana dell’Etna che passa sulla colata lavica del 1981. Superato il rifugio dei monti Spagnoli si giunge, dopo qualche chilometro, alla grotta dei Lamponi, una delle più lunghe dell’Etna che, avendo due aperture, percorreremo tutta. Attraversate altre colate e tratti di boschi di faggi misti a pini, seguendo il sentiero delle Ginestre (CAI n. 732), scenderemo verso la Strada Provinciale Etna settentrionale dove ci verrà a prelevare il bus per portarci a Castiglione di Sicilia, col suo centro storico barocco, frutto della ricostruzione seguita al grande terremoto del 1693. Visita del centro storico. Cena, pernottamento e colazione in trattoria e B&B.
2^ tappa - 11 km – Dislivello +173m – 398m:
percorrendo il sentiero medievale dell’Arcangelo Michele si raggiunge il Parco Fluviale dell’Alcantara percorrendo il quale incontreremo un tempio di epoca bizantina (la Cuba) e i resti di una tintoria ebraica di epoca medievale. Pranzo con degustazione di vini Etna DOC presso un’azienda vitivinicola del luogo. Nel pomeriggio: arrivo a Francavilla passando dalle Gurne dell’Alcantara, tipici laghetti formati da lave basaltiche levigate dalle fredde acque di scioglimento delle nevi dell’Etna, visita del M.A.FRA., Museo Archeologico di Francavilla. Cena, pernottamento e colazione in trattoria e B&B.
3^ tappa – Trasferimento in bus da Francavilla di Sicilia all’imbocco del sentiero che porta sulla Rocca Salvatesta (1340 m.s.l.m. - 8Km) e poi a Novara di Sicilia, altro borgo medievale, con degustazione di prodotti tipici a base di Maiorchino (formaggio stagionato) e derivati delle nocciole. Passeggiata nel borgo. Trasferimento in bus a Montalbano Elicona. Sistemazione in B&B, cena.
4^ tappa – Visita del Castello federiciano e del quartiere arabo. Trasferimento in bus ai Megaliti dell’Argimusco ed escursione al Bosco di Malabotta con visita dei Patriarchi del bosco (Gruppo di Querce centenarie) a affaccio da Rocca Vuturi da dove la vista spazia dall’Etna al mar Jonio al mar Tirreno con Capo Milazzo e le isole Eolie. Conclusione e trasferimento all’aeroporto di Catania.